Si è tinto davvero di giallo il Mugello viste le incertezze che fino a giovedì hanno messo in forse la partecipazione di Valentino Rossi a questa corsa così cara alla Yellow Army, per i postumi dell’incidente di motocross che una settimana fa ha spedito il campione di Tavullia in ospedale con un trauma toracico.
Il Dottore ha dominato le prove esorcizzando il dolore alla spalla con un sorriso: domenica parte dalla seconda casella, capovolgendo i pronostici negativi e scongiurando così il bis del catastrofico 2010, quando Valentino Rossi cadde nelle libere al Mugello procurandosi una frattura alla gamba che lo tenne lontano da quel motomondiale per tutta l’estate.
Per quanto riguarda le vittorie, il Mugello è feudo spagnolo da 7 anni.
Ma per i tifosi italiani questa pista è piezz’ e core, amore puro che trasforma la gara in un festival tricolore.
Quest’anno con un pensiero in più rivolto a Nicky Hayden, incredibilmente scomparso il 22 maggio.
“E’ una grande tristezza averlo perso”, ha detto Valentino Rossi che lo ricorda sul suo casco speciale per il Mugello, disegnato come sempre da Aldo Drudi, in quel 469 che fonde affettuosamente il “suo” 46 con il 69 di Nicky Hayden.
Tutto il Mugello ricorda Nicky Hayden con piccoli e grandi gesti di affetto e con un’esposizione delle sue moto: Honda, Ducati e Aspar.
Per coloro che seguiranno questa sesta tappa del motomondiale dal divano di casa, la bella notizia è che la corsa verrà trasmessa in chiaro e quindi in diretta su SKY e su TV8 alle ore 14.00.
La griglia di partenza schiera in prima fila Viñales, Rossi e Dovizioso.
In seconda fila Pirro, Pedrosa e Marquez. Terza fila per Lorenzo, Bautista e Petrucci.
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