Oggi ho visto un servizio del TG2 che magnificava Roma a Ferragosto, con il suo tesoro di monumenti e fascino a disposizione completa di turisti estasiati…
Vale la pena di ricordare che i monumenti più famosi della Città Eterna, quelli che per il mondo intero sono sinonimo di Roma e di Italia, devono il loro attuale splendore a scarpe, profumi e braccialetti.
Vogliamo parlare della Fontana di Trevi?
Sono bastati 2,2 mln elargiti da FENDI e 17 mesi di lavoro – dal 2013 al 2015 – per ripulire il monumento e fornirlo del nuovo impianto idrico, di una illuminazione artistica a led e un impianto di videosorveglianza che l’hanno resa bella come non mai.
Un restauro inserito nel progetto FENDI for Fountains che ha portato anche al maquillage nel 2015 delle 4 Fontane al Quirinale di Pietro Paolo Olivieri per un costo di 320mila euro.
Un gioiello come la Scalinata di Trinità dei Monti non poteva che essere ristrutturato da chi di gioielli se ne intende:
BULGARI ha festeggiato i suoi 130 anni portando all’antico candore i 144 gradini in travertino con un costo di 1,5 mln di euro.
Il Colosseo è Roma: il 1 luglio del 2016 è stata completata la prima tranche di lavori durati 3 anni e mezzo e finanziati da ben 25 mln di euro donati da TOD’S per la pulitura e il consolidamento di 13.300 mq di superficie esterna appartenente al prospetto settentrionale e meridionale.
Laura Biagiotti, con Procter & Gamble, è stata un’antesignana fra i mecenate della moda, finanziando per Roma, sua città natale, nel 1999 il restyling della Cordonata del Campidoglio disegnata da Michelangelo con 700 milioni di lire.
E nel 2007 il restauro delle fontane di Piazza Farnese, per una cifra di 200 mila euro.
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