Due musei dedicati a Yves Saint Laurent saranno inaugurati nel 2017 a Parigi e Marrakech, dalla Fondazione Pierre Bergé – Yves Saint Laurent che conserva oltre 5000 abiti e 15000 fra accessori, disegni originali e fotografie che documentano la vita e l’opera del grande couturier.

Il museo parigino si troverà all’indirizzo storico della maison, avenue Marceau n.5, che ha visto nascere per 30 anni le creazioni di Yves Saint Laurent e dove ha sede la fondazione dal 2004.
I vecchi saloni di alta moda e anche lo studio dello stilista faranno parte del percorso museale, immergendo i visitatori nel cuore del processo di creazione della maison.


Il museo di Marrakech sorgerà presso i giardini Majorelle, in rue Yves Saint Laurent.
E’ questo un ritorno alle radici africane di Saint Laurent, nato e vissuto ad Orano, in Algeria, fino a 18 anni e innamoratosi improvvisamente del Marocco nel corso di un viaggio a Marrakech, nel 1966, dove scoprì il meraviglioso “jardin impressioniste” creato dal pittore Majorelle e ormai abbandonato.


Lo acquistò nel 1980, per salvarlo da un progetto che voleva trasformare l’area in un complesso turistico e per restaurare e riportare l’intera proprietà a quella poetica bellezza desiderata dal suo creatore.

Il Marocco ha ispirato collezioni storiche di Yves Saint Laurent, come Bambara del 1967 e il Safari Look del 1968.

Due volte all’anno, il 1 dicembre e il 1 giugno, lo stilista si ritirava nel suo paradiso di Majorelle per 15 giorni, per creare le nuove collezioni e cercare ispirazione.

Nel roseto sono state sparse le sue ceneri, e una stele romana lo ricorda alle centinaia di migliaia di visitatori che ogni anno visitano il giardino.

smileyscegli un post!