Ida Paro: blogger, style consultant, personal shopper
Haute Couture SS23: A Parigi sfilano la donna romanticamente barocca di Giambattista Valli e la donna femminista di Maria Grazia Chiuri, che disegna per Dior una collezione dalle linee essenziali che traggono luce dalle preziosità dei tessuti.
Chanel parla di sé, senza cercare nuove strade. Mandando in passerella una collezione piacevolmente chic in cui il lusso e la femminilità si fondono con estrema grazia fra papillon e animali fantastici.
Schiaparelli manda in fibrillazione web e dintorni:
prima l’annuncio che la maison (proprietà Diego della Valle) vestirà le sinuosità di Chiara Ferragni al Festival di Sanremo (assieme a Dior by Maria Grazia Chiuri)
Quindi la maison apre le danze dell’Haute Couture parigina con una collezione di grande effetto dedicata all’inferno dantesco e ai peccati capitali.
Il lusso che sfila in passerella fra alta gioielleria, belve feroci e linee architettoniche.
Il 5 febbraio con la Festa delle Lanterne si concluderà il periodo festivo dedicato dai cinesi di tutto il mondo al Capodanno Lunare.
O Festa della Primavera che dir si voglia.
Inizia così l’anno del Coniglio d’Acqua che capita a proposito perché ispirato ad un animaletto timido, grazioso, benaugurante e amante della tranquillità:
il che dovrebbe propiziare un periodo di pace.
Il coniglio è anche carino da vedere e da… vendere.
Gli stilisti ce lo propongono davvero in tutte le salse, non necessariamente in rosso, per festeggiare il Capodanno cinese e, perché no, tornare bambini.
A Milano una manciata di giorni fa Louis Vuitton aveva presentato Creating Infinity:
una serie di installazioni (a pois…), che hanno stilizzato il centro della città e il negozio monomarca, ispirate all’arte di Yayoi Kusama.
A Parigi Louis Vuitton ha presentato alla fashion week la collezione uomo FW2324 disegnata da Colm Dillane:
il primo stilista a prendere le redini dell’abbigliamento maschile della maison dopo la scomparsa di Virgil Abloh.
Roma: Damiano, Ethan, Thomas e Victoria si sono… sposati.
Proprio così: hanno detto “sì” per rinsaldare il loro sodalizio di bianco vestiti da Alessandro Michele – ex direttore creativo di GUCCI e in effetti stylist del gruppo – che ha anche officiato la sgangherata cerimonia nuziale svoltasi a Palazzo Brancaccio per il promuovere Rush. Il nuovo album dei Maneskin.
Fra goliardia e business, baci, abbracci, gli anelli e tanto glamour i Maneskin hanno quindi offerto un’intrattenimento musicale al gremito parterre di ospiti internazionali più che blasonati.
Fra cui Paolo Sorrentino, Dybala, Baz Luhrmann, Elisa, Fedez, Manuel Agnelli, Machine Gun Kelly, Sabrina Impacciatore, Fletcher Donohue, Benedetta Porcaroli, Cathy La Torre, Floria Sigismondi, Federica Pellegrini.
MMU – Come da tradizione Giorgio Armani timbra il cartellino della fashion week maschile milanese con due collezioni FW2324 che nulla aggiungono allo stile della “casa” così inconfondibile, pacato ed efficiente.
E milanese, oserei aggiungere.
Che si tratti del mood vintage nelle reminiscenze aviator di Emporio Armani.
O che sia l’a plomb della linea Armani con QUEI capispalla ed il tricot così cool, morbidi ed impassibili: i colori neutri sferzati dal rosso delle tenute da sci e dalla luce dei velluti da red carpet.
E’ il “solito” Giorgio Armani che veste le 24 ore di 365 giorni l’anno di tutte le età. Dalla mattina alla sera. In ufficio, in vacanza.
Armani sportivo o formale. Cerimonia, aperitivo o briefing. Weekend o teatro. Un armadio che non teme il trascorrere delle mode e, soprattutto, uno stile di vita.
A Milano sfilano le collezioni-uomo pensate per il prossimo autunno-inverno, che puntano su un caposaldo del made in Italy: la sartorialità.
Sartorialità eccelsa, sublime, intramontabile. Agli antipodi rispetto al fast fashion. Della serie: comprare magari poco, ma COMPRARE BENE.
Sartorialità classica ma sempre diversa.
Vecchia e nuova nel caleidoscopico universo delle maison, che ipnotizza con il minimalismo di Dolce & Gabbana, con l’austero e lussuoso comfort di Fendi, con il pragmatismo asciutto, post-bellico, di Prada, by Miuccia Prada and Raf Simons.
Si è spenta una stella nel firmamento del cinema italiano: è morta Gina Lollobrigida.
Che fosse la Bersagliera, la Fata turchina, Lina Cavalieri la donna più bella del mondo, un’affermata fotografa o la Venere Imperiale è stata parte delle nostre vite. Una diva unica: per bellezza, talento artistico, temperamento e stile.
Nonostante fossero passati decenni dal periodo d’oro in cui la divina Lollo recitava con i più grandi attori per i più grandi registi internazionali, il mondo non l’ha dimenticata.
Sul web la notizia della sua scomparsa riecheggia in tutte le lingue.
Ad Antonio Banderas che twitta “Nos deja una gran leyenda del cine italiano. Riposa in pace”, rispondono “Que belleza de mujer, imponente!!”, “RIP beautiful lady”. E ancora: “Très triste”.
E: “Adieu à une diva du grand écran, au coeur de plus d’un demi-siècle d’histoire du cinéma italien. Son charme est éternel. Ciao Lollo”.
Dopo un anno di faticoso rodaggio, Valentino Rossi conquista il suo primo podio sulle quattro ruote con i compagni Gelael, Hesse, Martin e Whale.
Terzi alla 24 ore di Dubai su BMW WRT numero, of course, 46.
E torna l’entusiasmo in pista per il Dottore, abbracciato dal popolo giallo che non lo molla!
E’ festa sul podio, con i tifosi, con i cammelli, con le donne di casa: Giulietta, Franci, mamma Stefania.
Il ghiaccio è rotto e desso sì che c’è la giusta carica per affrontare la 12 ore di Bathurst a Mount Panorama, Australia (3/5 febbraio).
Noi aspettiamo Valentino Rossi e la sua BMW a Monza: il 22 e 23 aprile.
Credo che la novità più gradita fra quelle presentate da Pitti Uomo 103 sia stata Pitti Pets: una intera sezione in cui 15 brands hanno esposto tutto quanto può fare la felicità dei nostri amici cani e gatti.
Accessori, prodotti di bellezza e idee per vestire la quotidianità e il lusso. Una vera golosità per gli amici a quattro zampe e per il loro padroncini!
Una Firenze primaverile vede transitare a a Pitti Uomo 103 una Elisabetta Gregoraci in forma davvero smagliante. Testimonial dell’iconico brand Juicy Couture: con lei il suo ex, Flavio Briatore, e il figlio Nathan Falco.
E cosa dire di quella vertiginosa tutina pink animalier se non: 10 e lode!
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