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Settimana della moda parigina: Balmain presenta la collezione AW2016 firmata da Olivier Rousteing.

Un’orchestra d’archi suona per le celebrità che sfilano in passerella e che si scambiano il colore dei capelli.

E così le supertop Kendall, Karlie e Alessandra sono bionde con la ricrescita mentre Gigi, Rosie e Devon sono more, con gran divertimento delle celebrità del front row fra cui spiccano la mamma di Kendall Jenner e il cognato, Kanye West, che cela il volto sotto il cappuccio.

La collezione, sontuosa e davvero glamour, esordisce con toni pastello, dal celeste al cipria in un crescendo che conduce fino al nero arricchito da rouches, pizzi e inserti preziosi da fare invidia al Re Sole.

Olivier Rousteing trova il suo new look in quei vitini di vespa disegnati dai corsetti per una figura a clessidra d’altri tempi slanciata da gambe lunghe, lunghissime, ancor di più negli stivali cuissaders.

Quello presentato da Balmain è un pret-a-porter per donne giovani, alte e snelle: di quelle che vivono sotto i riflettori!

LANVIN presenta una collezione AW2016 rassicurante, dai toni caldi e dai volumi morbidi.
Un ritorno del velluto, pizzo, satin e lurex quanto basta per sottolineare la femminilità delle linee, ma senza eccessi.

Disegnata da Chemena Kamali in assenza di Alber Elbaz, congedato qualche mese fa dalla maison, la collezione è stata accolta con una certa freddezza dai social dove il post-Elbas ha convinto poco e ha suscitato qualche rimpianto.

Nel front row Ciara, Russel Wilson, Emmy Rossum e Kelly Rowland.

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L’arrivo dell’8 marzo è preannunciato dagli starnuti di chi, come me, è allergico a quel batuffoloso tripudio di atmosfera primaverile che è la mimosa, bellissima quanto micidiale dispensatrice di polline.

La Festa della Donna nel corso degli anni si è trasformata da austera e istituzionale celebrazione della dura ascesa sociale femminile, a euforica, spesso eccessivamente euforica, ora d’aria per sole donne che piantano tutto – cioè casa, figli, marito, lavoro, cane e compagnia bella – per andarsi a divertire con le amiche.
Per un giorno solo (ahimé).

Sono sotto gli occhi di tutti quei pullman brulicanti di virago scalmanate di tutte le età, completamente fuori controllo e che fanno cori da stadio anche giunte a destinazione, al ristorante e in discoteca.

Per loro il makeup deve essere adeguato alla follia del momento: total yellow. Jaune. Giallo mimosa, naturalmente.
Da dispensare con astuzia per non passare dal puro divertimento all’effetto carnevale!

Per gli occhi esistono ombretti, eye liner adesivi e ciglia finte (anche spropositate) perfetti per un estroso outfit da 8 marzo.

Per chi preferisce i classici ombretti e mascara, ce ne sono anche di fluo, per brillare in discoteca. Gli ombretti glitterati, abbinati a una nail art, sono un must della prossima stagione.

Anche parlando di mani, esistono comodissimi set di unghie finte, perfette e già pronte all’uso. Da abbinare anche con un abbigliamento “normale” per controbilanciare l’impatto abbagliante della manicure gialla.

L’effetto migliore si raggiunge colorando le unghie a tinta unita e applicando su uno, massimo due dita, disegni di mimosa o glitter.
Per chi vuole fare da sé ma non è pratico di nail art niente di meglio di un bel tutorial su YouTube prima di impiastricciarsi le dita!

Non possono mancare, a completare l’armonia dell’insieme, un bel paio di occhiali gialli (nella foto: Ray-Ban e Oxydo).

E per chi vuole essere completamente fuori di testa per un paio d’ore, nulla di meglio delle lenti a contatto colorate (ne esistono gialle, multicolori e anche in versione fluo…), naturalmente completate da un mimosa eyemakeup!

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