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GUESS intende delocalizzare a Lugano, in Svizzera, le funzioni sviluppo, prodotto e stile fino ad oggi svolte dalla sede fiorentina.

In discussione 90 posti di lavoro, circa metà degli attuali dipendenti che sono in assemblea permanente in attesa della riunione dell’unità di crisi prevista domani a palazzo Medici Riccardi, sede della Città metropolitana fiorentina.

“Abbiamo chiesto a Belen Rodriguez di solidarizzare aiutandoci a rendere pubblica la nostra situazione”, ha detto ai microfoni del programma Stanza Selvaggia Sara Pratesi, una delle lavoratrici a rischio licenziamento.
I dipendenti avrebbero infatti tentato nei giorni scorsi di contattare la showgirl, testimonial di GUESS, per chiederle di amplificare con la sua notorietà la loro richiesta di aiuto.

Belen, per ora, tace.

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A primavera molte amiche curvy sperimentano l’angoscia di dover abbandonare gli amici cappotti & maglioni per scoprire il corpo e indossare abiti leggeri, dai colori luminosi.

Marina Rinaldi le aiuta a vincere ogni timore proponendo, anche online, soprabiti e vestiti di qualità, nati per valorizzare le silhouette più generose.

Ed ecco il classico trench beige: un capo base che non può mancare in nessun armadio.

La giacca di pelle è un altro must primaverile: Marina Rinaldi ne propone una versione in pecari, molto femminile col suo ricamo di tessuto intrecciato e il collo tondo.
Nonostante il colore chiaro slancia la figura, sfatando un mito.

Altro mito sfatato è che il parka ingrossa: basta guardare questo modello dal bellissimo color turchese in lino/nylon. Perfetto anche per l’estate, con cappuccio e coulisse regolabile.

Questa primavera propone molti fiori sui vestiti.
Ecco quindi il giaccone in croquet jaquard, foderato, con stampa floreale e maniche ¾: perfetto per affrontare i capricci del meteo.

Le belle giornate permettono di osare questo gilet in triacetato realizzato con taglio laser.
Ha una fusciacca da annodare al punto vita e il fondo asimmetrico che slancia la figura.

Allegra ed elegante la casacca rossa in mussola con fantasia cachemire e colletto a camicia.
E’ resa particolare dai bottoncini applicati sulle maniche ¾, dall’allacciatura che lascia visibile solo il primo bottone e dalla fusciacca in tinta.

Il bianco è evitato da molte amiche curvy, ma sbagliano.
Lo dimostra questa leggerissima e bianchissima casacca di lino, con spacchi laterali, cintura in lino, fondo asimmetrico e scollo tondo che veste perfettamente.

Ancora bianco vincente per questa casacca dalla linea fluida con intarsi in georgette, collo tondo con chiusura posteriore a zip.
Si indossa con disinvoltura ed è facile da abbinare.

Chiudiamo con delle scarpe: io non sono favorevole alle scarpe senza tacco perché appesantiscono le gambe e rendono sia l’incedere che la figura poco eleganti.

Propongo così alle amiche curvy un sandalo dal confortevole tacco di 5,5 cm che chiunque è in grado di indossare.
E’ in pelle nera con profilature laminate e cinturino alla caviglia.

Eleganti e comode allo stesso tempo le scarpe open-toe in camoscio blu notte con zeppa di 6 cm in vernice nera.

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