Mentre i rumours lo danno in odore di pensionamento più o meno parziale (a favore di Hedi Slimane?), Karl Lagerfed tira dritto per la sua strada e si toglie anche lo sfizio di fare storia, riportando l’alta moda in quei di Cuba dopo 60 anni di esilio.
E così Chanel, la quintessenza del glamour, arriva come un uragano nella bella e decadente perla dei Caraibi scompigliando per qualche ora lo spirito naif dell’isola con una sfilata en plein air, incurante dei 35° e dell’umidità al 100%.
I numeri sono quelli sontuosi a cui la maison ci ha abituato da sempre:
600 ospiti scarrozzati per le strade dell’Havana da 170 cabriolet anni ’50, come 170 sono i metri della passerella lastricata di marmo in cui è stata trasformato El Paseo del Prado, elegante e storica strada che porta nel cuore dell’Havana.
La Cruise Collection 2017 arricchisce i classici Chanel di panama, baschi, e sigari cubani.
Chic come può essere solo Chanel, e conclusa da un carnival in piena regola – steel band inclusa – che omaggia lo spirito caraibico con il sornione Karl Lagerfeld che gongola e balla su ritmi afroamericani, mentre tutto il mondo parla di Chanel, di Cuba, di lusso e decadenza.
E il Kaiser porta a casa l’ennesimo successo.