Parigi dimentica per qualche istante il clima da guerriglia urbana degli ultimi giorni, che ha penalizzato anche le sfilate della moda-uomo appena concluse.

Aristocratica ed impassibile si tuffa nel sogno dell’Haute Couture presentando le collezioni autunno inverno 2023.

E Schiaparelli by Daniel Roseberry presenta “Capi che una donna può amare per tutta la vita”, surreali, raffinati o imponenti come quello capitato alla povera Cardi B.

“Pezzi che una donna può assemblare come vuole: un’interpretazione surrealista dell’armadio base…”. Di poche fortunate… bien sûr!

Casti e celestiali i pepli disegnati dalla femminista Maria Grazia Chiuri per Dior.

I preziosi tessuti ricamati da manine made in India per celebrare un “rituale contemporaneo, un’idea di femminile forte e fragile che non dimentica il passato e si proietta verso un futuro fondato sulla cura e la consapevolezza”.

Chanel ci riporta con i piedi per terra con l’Haute Couture di Virginie Viard pragmatica ed autoreferenziale, pervasa da uno chic parigino inconfondibile: la quintessenza della maison.

Tanto amata dai VIP: ecco Charlotte Casiraghi, Kendrick Lamar e Vanessa Paradis.